La pioggia e la grandine, tipici dei temporali estivi ma anche delle abbondanti piogge primaverili, hanno conseguenze deleterie sui tetti delle nostre case e molto spesso portano a danni maggiori di quanto si possa immaginare!

Come eliminare dunque questo frequente rischio?

Sicuramente impermeabilizzando il tetto con le corrette procedure!

Ma cosa significa impermeabilizzare un tetto?

L’impermeabilizzazione è un processo di applicazione di uno strato di materiale impermeabile (che può essere di diversi tipi) a protezione della copertura di un edificio o di parti dello stesso, contro le intemperie e l’infiltrazione di umidità.

Esistono tipologie e procedure di impermeabilizzazione differenti, che rispondono a diverse complessità di lavoro, di budget a disposizione e di materiali utilizzati: rivolgetevi a Isolmantovana Service per assicurarvi un lavoro di qualità, quale che sia la soluzione di cui necessitate!

Il materiale impiegato dagli esperti nel processo di impermeabilizzazione sarà assolutamente resistente: il tetto dovrà poter resistere a sbalzi climatici, umidità, usura e agli eventi atmosferici di ogni tipo. Inoltre, nella fase di lavorazione, il tetto sarà iper stimolato e il materiale che si utilizzerà dovrà garantire una resistenza duratura.

Ma, concretamente, come avviene una procedura di impermeabilizzazione?

Il materiale impermeabilizzante, in genere, si posiziona sotto il rivestimento esterno del tetto e prima dell’isolante termico: questo isolante dovrà restare asciutto per poter svolgere la sua funzione in maniera corretta e senza falle.

Come detto, le tipologie di impermeabilizzazione possono essere differenti in base ai materiali utilizzati, ma quali sono questi materiali?

Vediamo insieme i principali:

  • guaine bituminose (e guaine coloranti, per colorare le guaine bitubinose): questo materiale è composto da un insieme di bitume distillato e di alcuni tipi di polimeri, al cui interno sono inserite delle armature in rete di poliestere;
  • resine impermeabilizzanti (applicate a freddo e sostenute da tessuto il poliestere);
  • membrane impermeabilizzanti autoadesive a freddo;
  • impermeabilizzanti geotecniche di varia natura.

Ma esiste un materiale migliore di altri?

Questa è una domanda che sono in molti a porsi e la risposta è “ni”: non esiste in assoluto un materiale migliore di tutti gli altri, ma esistono sistemi impermeabilizzanti più o meno consoni alla tipologia del problema da risolvere; affidatevi agli esperti di Isolmantovana Service per capire quale soluzione è la più adatta a voi!

Gli esperti identificheranno la causa dell’infiltrazione, dopodiché andranno ad selezionare con precisione l’area, o le aree, che necessitano della procedura di impermeabilizzazione, stabilendone la destinazione di utilizzo futura.

Sarà poi necessario capire se sussistono oppure no dei parametri che consentano di garantire il lavoro dal punto di vista assicurativo, in moto tale da far sì che l’immobile sia coperto in caso di calamità.

Ricordate infine che, prima di procedere con l’impermeabilizzazione del tetto, è bene richiedere l’intervento di una ditta specializzata che verifichi lo stato complessivo del tetto e valuti le condizioni del supporto da inserire.

Gli esperti dovranno controllare lo stato delle infiltrazioni, le quali potranno essere lievi, tali da permettere un ripristino superficiale, oppure più gravi, tali da dover intervenire con il completo rifacimento dell’intera copertura.

Ora che avete le idee un po’ più chiare non esitate a contattarci per risolvere i vostri problemi e assicurarvi un servizio costruito ad hoc per voi!