Capita spesso, soprattutto in determinati tipi di edifici particolarmente esposti alle intemperie, di avere la necessità di impermeabilizzare il terreno, in modo da eliminare le infiltrazioni d’acqua e rendere isolato il pavimento.

Per esempio, può capitare di dover isolare il pavimento di un solaio o di un terrazzo, per evitare che il materiale di cui è costituito si rovini a causa delle intemperie e della forte umidità a cui è esposto, ma come si svolge questa fondamentale operazione?

Isolmantovana Service, azienda leder nel settore, offre il trattamento ideale per le vostre riparazioni, garantendo una qualità ottima e tempistiche di lavoro rapide: gli esperti cospargeranno la superficie da isolare con una guaina liquida, impermeabilizzante, calpestabile e carrabile, di cui beneficerà l’intero edificio, in termini di conservazione strutturale e integrità.

Ma come avviene quindi, concretamente, la posa in opera dell’impermeabilizzazione con guaina liquida?

Innanzitutto, è necessario spiegare di che tipo di materiale stiamo parlando e quali sono le sue caratteristiche.

La guaina liquida, o guaina bituminosa, è uno dei materiali più utilizzati nell’impermeabilizzazione delle superfici: è costituita da un derivato del petrolio, commercializzato di solito in membrane prefabbricate e spesso provviste di armatura in rete in vetro tessuto, velo vetro, poliestere non tessuto etc. 

Questo materiale ha numerose caratteristiche che lo rendono ottimo per il suo utilizzo come impermeabilizzante:

  • ha un elevato allungamento a rottura (è flessibile e adattabile)
  • ha un elevato spessore (qualità che consente la calpestabilità del materiale)
  • ha un’ottima resistenza meccanica 

La guaina liquida, proprio grazie a queste sue qualità, svolge in maniera eccellente la sua funzione di protezione degli strati sottostanti della superficie dalle infiltrazioni dell’acqua dovute all’umidità.

Ma vediamo adesso insieme i vari passaggi che effettueranno gli esperti durante la posa della guaina.

Innanzitutto, verrà applicato uno strato di catrame liquido sulla superficie da trattare, in seguito si taglieranno con il cutter le parti da applicare (di solito si abbonda di circa una ventina di centimetri rispetto alle misure effettive), infine, utilizzando un cannello a gas, si riscalderà la superficie esposta della guaina, srotolandola con cura perché si incolli in maniera progressiva e definitiva. 

Questa operazione si ripeterà per tutte le volte necessarie, sovrapponendo i fogli utili a ricoprire l’intera superficie (con l’accortezza di sovrapporli di almeno 10/15 centimetri l’uno dall’altro). Le giunzioni andranno poi sigillate con il cannello a gas.

Successivamente alla posa in opera, la guaina dovrà essere rivestita con pitture protettive e acriliche, che avranno lo scopo di impedire ai raggi UV di danneggiare la guaina e riflettere la maggior parte dei raggi solari, in modo da evitare il surriscaldamento delle zone coperte, per un maggior comfort generale dell’ambiente. Ricordate però che prima di stendere la pittura è necessario attendere circa un mese, per consentire la stagionatura della guaina, fondamentale per evitare che la vernice si stacchi.

Proteggete dunque le superfici dei vostri pavimenti, non esitate a contattare Isolmantovana Service, perché possa garantirvi una soluzione di impermeabilizzazione rapida e di qualità, che non potrà che lasciarvi soddisfatti!