Avete un locale con un dehor all’aperto o una casa con un terrazzo esterno e non sapete come proteggere le parti metalliche della vostra struttura per preservarle dalle intemperie? O forse avete già notato che parte della vostra struttura sta producendo ruggine e non sapete come correre ai ripari?

Niente paura: è molto più semplice di quanto possiate pensare! 

Leggete questo articolo per capire come gli esperti di Isolmantovana Service possono risolvere il vostro problema!

Cerchiamo innanzitutto di capire come e quando è utile adottare dei procedimenti di protezione per le superfici metalliche. 

Quando materiali come i metalli sono esposti agli agenti atmosferici, come spesso può capitare, necessitano di uno strato protettivo che consenta loro di scongiurare il rischio di fenomeni di corrosione o di arrugginimento: è proprio in questo caso che si deve agire attraverso un procedimento chiamato sabbiatura, che permette di liberare la superficie del materiale metallico dalle imperfezioni. Proprio queste imperfezioni, infatti, rischierebbero di compromettere l’adesione allo strato protettivo o l’adesione della vernice: attraverso la sabbiatura gli addetti ai lavori renderanno la superficie che vi interessa assolutamente idonea a ricevere futuri trattamenti anticorrosivi (come, per esempio, l’applicazione di una vernice protettiva arricchita con miscele antiruggine).

Esistono principalmente due tipi di sabbiatura: a secco e a umido.

Sabbiatura a secco

La sabbiatura a secco è senza dubbio il procedimento più scelto, in quanto si può utilizzare direttamente sul luogo in cui si trovano le parti metalliche da trattare (va da sé che, quando la superficie metallica è particolarmente estesa e pesante, questo è un enorme vantaggio). Ma in cosa consiste, concretamente, questo procedimento? La sabbiatura a secco consiste nel soffiare contro la superficie da pulire con un getto forte di materiale abrasivo, a pressione controllata: in questo modo lo stato superficiale, rovinato o sporco, potrà essere asportato e preparato alla successiva verniciatura.

Un consiglio: è necessario considerare attentamente il luogo di lavoro, in quanto la sabbiatura a secco può produrre scintille con elettricità statica che possono generare esplosioni SE in presenza di gas infiammabili; indubbiamente gli esperti sapranno guidarvi nella scelta del tipo di sabbiatura migliore con cui procedere.

Sabbiatura a umido 

La sabbiatura a umido è un procedimento che si dimostra molto utile quando si vuole diminuire al minimo l’emissione di polvere durante la sabbiatura. Attraverso questo procedimento, le sostanze utilizzate per l’abrasione verranno mescolate con acqua o con altro liquido apposito: proprio questo liquido catturerà la polvere prima che essa si disperda nell’ambiente di lavoro (molto spesso il liquido è costituito da una miscela di acqua e antiruggine). Anche in questo caso il materiale abrasivo sarà portato ad alta velocità e messo sotto pressione controllata per rimuovere le contaminazioni dalla superficie e ottenere la finitura desiderata.

Questa tipologia di sabbiatura è sicuramente indicata quando il luogo di lavoro è un ambiente chiuso o poco areato, in cui sarebbe quindi rischioso eseguire il procedimento a secco.

Che scegliate di proteggere la vostra struttura con uno o con l’altro procedimento, non esitate a rivolgervi ai nostri esperti per ottenere tutto il supporto e i consigli che desiderate e per assicurarvi un lavoro impeccabile, che garantirà al vostro materiale protezione a lungo termine!